Pallavolo Ferrara a corrente alternata a Cento, coach Menini vede il bicchiere mezzo pieno

Vittoria all’esordio nella massima serie regionale per Pallavolo Ferrara Archon, che venerdì scorso al palasport di Cento è riuscita a piegare le padrone di casa del Gi.Rex. Evolution Volley al tie break. Prestazione luci e ombre per le ragazze di coach Menini che hanno letteralmente fatto e disfatto per l’intera gara, alternando momenti di ottima pallavolo ad altri di generale difficoltà in tutti i reparti. Starting six con Benedetta Azzi in cabina di regia, Tomat e Faccini schiacciatori, Troccoli e Zocca al centro, Pigozzo opposto e Ugolini libero. A disposizione Mucchi, Andrée Azzi, Zanolli, Gruppioni e la giovane Marino. Pronti via con le ferraresi subito arrembanti, trascinate da una Tomat devastante, dal muro solido ed attento di Troccoli e dal servizio efficace di Faccini, Cento non reagisce ed il parziale è pesante: 2-11 Archon. Benedetta Azzi e compagne controllano con facilità mostrando buone fasi di gioco, velocità e pressione sull’avversario, che viene di fatto mantenuto a distanza fino a termine del set. Cambio campo, sestetto rossoblù invariato, ma quel Gi.Rex. Evolution che nel primo set sembrava fin troppo remissivo assesta un break spaventoso di 8-0, complice una Pallavolo Ferrara troppo molle e fallosa che fatica addirittura a realizzare il cambio palla con ricezione discreta, regalando errori punto in attacco ed ingenuità a rete. Coach Menini sul ribaltato 11-2 ha già esaurito i time-out a disposizione e l’avvicendamento di Andrée Azzi per Tomat e capitan Mucchi per Troccoli, non sortisce gli effetti desiderati. Cento insiste attaccando con furbizia, piuttosto che con potenza, sulle mani del muro estense, che spesso in ritardo manda in crisi anche il posizionamento della difesa, risultato: 1-1. Doccia fredda per Pallavolo Ferrara, che probabilmente pensava fosse più facile portare a casa punti dal parquet di Cento dopo il primo parziale dominato, invece l’incubo prosegue nel terzo set, sono ancora le attaccanti di casa a passare senza problemi sempre sporcando tutti i palloni e mandando a vuoto le indicazioni di muro-difesa. Coach Menini lascia in campo capitan Mucchi per Troccoli nella speranza che le diverse caratteristiche in attacco dei due centrali possano scardinare una difesa in certi frangenti eccezionale dell’Evolution, ma ancora una volta sono gli errori ospiti a fare la differenza a favore del Cento che si porta sul 2-1. Chi a questo punto si aspetta la capitolazione di Mucchi e compagne, forte di due set giocati onestamente sotto tono ed in balia dell’avversario, rimane stupito nel rivedere in campo l’Archon del primo parziale. Partenza fulminea, grande ritmo, pochi errori. Faccini, peraltro fino a quel momento molto continua ed attenta nella fase ricezione-difesa, suona la carica piantando un attacco sui 4 metri, subito seguita a ruota dalla compagna di reparto Tomat. Sale in cattedra il duo Bibi Azzi-Zocca che si concede il lusso di qualche combinazione spettacolare. Cento torna a non far più paura e le ferraresi con la stessa facilità con la quale avevano chiuso il primo set, pareggiano il conto 2-2. Tie break. La ricezione un po’ più continua permette a Bibi di giostrare le sue attaccanti, mettendo subito pressione alle padrone di casa rimaste a guardare per tutto il set precedente, ed in effetti la musica non cambia. Faccini-Tomat-Pigozzo martellano, Zocca-veloce e capitan Mucchi suggellano il cambio campo sul tranquillo 6-8 che in pochi minuti si trasforma in un eloquente e pacifico 10-14, ma il finale è da thriller e in fondo è la fotografia fedele di tutta la prestazione Archon. Errore in attacco 11-14, ricezione ballerina e facile contrattacco 12-14, altro errore gratuito 13-14, incomprensione su palla rigiocata 14-14: parità e il bilancio segna un attacco Evolution e tre errori Ferrara, per fortuna le rossoblù non perdono tutta la lucidità e con una fast di Zocca e una palombella in zona 1 di Pigozzo, chiudono il quinto set e la gara. Positivo coach Menini a fine match: «Le ragazze devono essere più continue, concentrate e ciniche, questa categoria non ammette cali di tensione, ma oltre a questo non possiamo che essere contenti, abbiamo vinto, fuori casa, alla prima di campionato, per una neopromossa che combatte per la salvezza non è poco».