Serie C femminile
Pallavolo Ferrara Archon-Volley Stadium 3-1 (17-25, 25-22, 25-20, 25-12)
Pronto riscatto di Pallavolo Ferrara Archon e vittoria pesante in ottica classifica, sabato scorso tra le mura amiche del De Pisis, contro un buon Volley Stadium Mirandola che malgrado un primo set dominato ha dovuto arrendersi all’impressionante rimonta di Mucchi e compagne. Sestetto di partenza con la staffetta Azzi per Bombonati in regia, Pigozzo opposto, Tomat e Faccini schiacciatori, Mucchi e Zocca centrali, Ugolini libero. Avvio di gara equilibrato con entrambe le squadre a mantenere il cambio palla e Archon leggermente avanti merito di un buon lavoro dei laterali. Volley Stadium sorniona in attesa di poter colpire e attenta in difesa tiene in ritmo delle ferraresi, quando a metà set tornano per le rossoblù i fantasmi della gara con l’Idea Volley sotto forma di ricezioni imprecise ed errori gratuiti: Mirandola ringrazia e accelera con l’opposto e qualche buona giocata al centro. Archon, esauriti i time out, prova la carta Zanolli per Tomat, cambio subito chiuso, ma sono sempre gli errori in seconda linea a fare la differenza. Azzi corre la maratona nel tentativo di recuperare le ricezioni sballate e qualche combinazione a far tirare il fiato riesce a chiuderla, ma è tardi per impensierire le ospiti che si portano avanti. Probabilmente al cambio campo saranno passati mille pensieri in testa a Mucchi e compagne, ma l’unico importante è quello di tornare in campo con la determinazione di chi vuol far sparire paure e tensioni. Coach Menini predica calma e ricorda le consegne e già si avverte che qualcosa sta cambiando, specie nella convinzione. La ricezione migliora e con lei la costruzione del gioco torna fluida ed incisiva, Bibi chiama a raccolta tutti i suoi attaccanti e Pallavolo Ferrara macina finalmente punti. A metà set il break si fa importante, merito anche della tattica di battuta e di un turno particolarmente positivo di Tomat, ma il Volley Stadium non ci sta e con i suoi schiacciatori di posto 4 prova a scardinare la difesa ferrarese. Per Pallavolo Ferrara dentro Gruppioni per Pigozzo, mentre la seconda linea prende le misure agli attaccanti gialloblù riuscendo a far ricostruire il contrattacco a Tomat e Faccini sugli scudi. Archon chiude e porta a casa il meritato pareggio. La gara per Pallavolo Ferrara Archon da qui è un crescendo. Scrollatesi dalle spalle la paura, Mucchi e compagne adesso giocano una buona pallavolo, supportate da una ricezione e una fase difensiva tornata solida e positiva. Azzi si permette di chiamare combinazioni con centrali e schiacciatori a legittimare la supremazia, prima capitan Mucchi, poi Zocca mettono scompiglio nella seconda linea avversaria. Tomat e Faccini a punti con l’artiglieria pesante, fermano sul nascere il tentativo di rimonta delle combattive ospiti. L’inerzia della partita è presto segnata anche nel quarto ed ultimo set, dove Pigozzo sostituisce il bazooka con il fioretto e mette a terra i pallonetti del break iniziale, che diventa una distanza incolmabile sul servizio prima di Tomat e poi delle compagne a cercare le zone di conflitto. Il 20-9 suona di resa per il Volley Stadium che fino a quel momento aveva dimostrato grande agonismo e qualità, ma Archon adesso sembra squadra diversa da quella timida e contratta di inizio gara e i palloni viaggiano veloci e precisi a chiudere il match. «Dopo Bologna ho chiesto una reazione importante alle ragazze – commenta a fine gara coach Menini –, e il risultato di questa sera è la migliore risposta che potevano dare. Brave ad essere riuscite, insieme, ad uscire dal vicolo cieco nel quale eravamo finiti nel primo set. Il campionato è difficile e l’obiettivo della permanenza in serie C dovremo guadagnarlo con impegno e fatica, ma il gioco espresso soprattutto nel terzo set fa ben sperare».
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Archon riassapora la vittoria con Mirandola
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