Impresa dell’Archon a Cesena, Pallavolo Ferrara domina la bella e vola in serie C

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Aldini Virtus Cesena-Archon Pallavolo Ferrara 0-3 (18-25, 18-25, 16-25)
Un trionfo. Poco altro da aggiungere davanti all’emozionante immagine delle ragazze di coach Menini lanciarsi in un tuffo corale, conquistata da un istante l’incredibile promozione, di fronte ai propri tifosi accorsi a Cesena. Pallavolo Ferrara travolge l’Aldini Virtus Cesena a domicilio con un 3-0 che non ammette tante repliche e vola meritatamente in serie C. Ciò che ad inizio stagione sembrava un sogno, set dopo set, partita dopo partita è diventato realtà, una splendida realtà, costruita con mille sacrifici, allenamenti, serietà e soprattutto merito di un gruppo di ragazze meravigliosamente coeso, supportato da una società presente e da uno staff tecnico esperto. Malgrado la cocente sconfitta casalinga di mercoledì scorso, in una sciagurata gara 2 davanti ad un pubblico stupendo per numero e calore, capitan Mucchi e compagne hanno trovato la forza e soprattutto la serena determinazione di andare a Cesena con l’intento di fare un’impresa e ci sono riuscite, lasciando annichilite avversarie e pubblico di casa, che già assaporavano la conquista della massima serie regionale. Primo set con Zibordi in regia, opposto Pigozzo, schiacciatori Tomat e Ugolini, centrali Mucchi e Troccoli, Caniglia libero. Pronte ad entrare Bombonati, Azzi, Bergamini e Demaria. Che qualcosa è cambiato, rispetto a gara 2, lo si avverte fin dai primi scambi: aldilà dell’assetto muro-difesa ricalibrato per l’occasione, è proprio l’atteggiamento sereno delle ragazze Archon che colpisce. Il servizio funziona e martella la seconda linea cesenate, ma finalmente è il muro a fare la differenza, fermando e toccando un sacco di attacchi delle temibili schiacciatrici di posto 4 dell’Aldini Cesena, permettendo di ricostruire agevolmente il contrattacco. Tomat ferma la fast della forte centrale avversaria, Pigozzo mette a terra un paio di pallonetti millimetrici e capitan Mucchi chiude a muro un primo set dominato, di fronte alle facce incredule dei tantissimi tifosi cesenati arrivati al Comandini: 18-25. Secondo parziale con sestetti invariati da entrambi i lati della rete e Mucchi e compagne ancora incredibilmente a spingere sull’acceleratore, il muro non smette di sporcare gli attacchi avversari ed anche la difesa recupera palloni importanti. Ugolini prima e Troccoli poi, creano le condizioni dai nove metri per il break a metà set, mentre Tomat non smette di martellare. Una ritrovata Caniglia lucida il campo, mentre Pigozzo ricama pallonetti a gettar confusione nella seconda linea di coach Pignataro. A muro Troccoli è insormontabile, piccola apprensione per un paio di rigiocate Tomat-out, ma anche la Virtus Cesena sbaglia e dopo il time out di coach Menini a rammentare le consegne, le rossoblù bissano con identico parziale anche il secondo set. Al cambio campo musi lunghissimi sulla panchina delle padrone di casa, mentre di qua da rete si predica calma e concentrazione, ma la serata è di quelle da ricordare e marchiare indelebile nelle memorie, tant’è che le raccomandazioni di fronte agli sguardi determinati e combattivi sembrano più gesti scaramantici che veri e propri richiami. Pronti via ed è sempre Archon a dettare il ritmo, malgrado Cesena non molli e con la forza della disperazione provi a mettere in difficoltà le avversarie. E’ il set della difesa, tutte ad inseguir palloni, a tuffarsi per permettere a Zibordi di costruire, il servizio non cede di efficacia e a rete capitan Mucchi sovrasta le avversarie vincendo tutti i contrasti. Il distacco si fa pesante ed ogni punto in favore delle ospiti è un macigno per le speranze del Cesena. Ora Archon è lanciatissima, tutto viene con naturalezza, ottimo turno per Troccoli, che infila l’ace del 21-14, cambio palla sul 23-16, poi è il turno dai nove metri per Ugolini con servizio Archon sul 24-16, gran difesa del libero rossoblù, rigiocata Tomat e punto. Trionfo, serie C. Forti emozioni per la rappresentanza del tifo ferrarese, tra i quali, oltre ai fedelissimi genitori, il presidente Alfredo Corallini, quando le ragazze in tuffo sono andate a festeggiare sotto la curva urla, gioia, salti ed una grande «C» disegnata dalla squadra, sul parquet del Comandini. Coach Menini è visibilmente soddisfatto: «Un gruppo straordinario, questo è un gruppo straordinario – continua a ripetere a chi lo incrocia –, abbiamo giocato la partita perfetta, brave, bravissime ad averci creduto fino in fondo, fino all’ultimo pallone. Abbiamo coronato un anno meraviglioso con un esaltante successo».